Claudia Galanti da Arnaud Mimran: 'Sono tornata in Francia. Appena esce dal carcere proveremo a rimettere insieme la famiglia'

Claudia Galanti un mese fa ha deciso di tornare a Parigi. Al Corriere della Sera racconta di aver deciso di riprovarci con Arnaud Mimran. Appena l’imprenditore, padre dei suoi Liam Elijah, 7 anni, e Tal Harlow, 6, uscirà dal carcere, proverà a rimettere insieme la famiglia. “Adesso che sono tornata a Parigi tutti ci immaginano di nuovo insieme: una volta che uscirà dalla prigione proveremo a rimettere insieme la famiglia”, dice.
E’ con Arnaud Mimran che prova a rimettere insieme la famiglia. “I miei figli mi chiedevano tutti i santi giorni di tornare nella loro casa, quella dove sono nati e cresciuti”, fa sapere Claudia Galanti. “Sono aperti, socievoli, bravissimi a scuola, pieni di amici. Io sono “Netflix”, passo serate intere davanti alla tivù, loro invece sono social. Eppure in questi anni mi sono chiesta se nella loro breve vita non abbiano dovuto sopportare troppi dolori: la separazione dei genitori, la morte della sorella, il padre in carcere”, continua la showgirl e modella paraguaiana.
Quando Arnaud Mimran è stato messo in cella per frode fiscale non ha detto subito la verità ai figli: “Abbiamo smesso di andare a Parigi e Liam ha iniziato ad accusarmi che non poteva più vedere il padre per colpa mia. Un giorno ho deciso di dire la verità ai miei figli e loro hanno risposto: “ok mamma”. Mi sono seduta su una sedia e ho pensato: non può essere che abbiano accettato senza fiatare anche questa cosa. Ho chiamato la psicologa perché temevo che reprimessero le emozioni: dopo qualche settimana di terapia mi ha detto che era inutile continuare, i bambini erano sereni”.
Claudia poi parla della sua storia d’amore: “La famiglia di lui si è messa in mezzo, quando ci siamo lasciati mi ha attaccata per la mia storia con Tommaso Buti, ma sapevano bene che i nostri problemi non erano causati da una terza persona. Tommaso mi è stato vicino quando ero a pezzi, ma l’abbiamo tirata troppo per le lunghe. Abbiamo perso tempo dietro a una cosa che non era amore”.
Il ritorno da Arnaud Mimran era quasi inevitabile: "Nessuno è mai riuscito a separarci, abbiamo un modo tutto nostro di ridere, siamo complici e questi ci ha sempre salvato. Chi mi conosce dice che non ho mai smesso di amarlo, di certo è l’unico uomo che ho davvero voluto in vita mia. Adesso che sono tornata a Parigi tutti ci immaginano di nuovo insieme: una volta che uscirà dalla prigione proveremo a rimettere insieme la famiglia, ma se lo faremo sarà per noi e non per i nostri figli. E poi sposarsi in carcere non è la cosa più romantica del mondo. Sogno ancora un abito bianco, in chiesa”.

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