Marco Borriello stizzito: "Che noia, cosa altro dobbiamo dire di Belen?"

Marco Borriello alla Gazzetta dello Sport parla non solo di calcio, ma pure di Belen. La sua ex viene sempre tirata in ballo nelle interviste che lo riguardano, ma l'attaccante sembra stufo. Tanto più che con Belen ora ha zero rapporti, come ci tiene a sottolineare.
"Che noia, cosa altro dobbiamo dire di Belen? Io non ho bisogno di gossip, anzi il gossip mi ha solo danneggiato", sottolinea Marco Borriello. La scorsa estate alle Baleari sono stati pizzicati nuovamente insieme. Il bomber del Cagliari chiarisce sull'incontro e sul bacio: "Sulla guancia. E ho denunciato la rivista per violazione della privacy: mi sono entrati in casa per scattare". E aggiunge: "Ibiza è così, ci si vede con gli amici, e non posso neanche dire che io e Belen lo siamo: con lei è dura esserlo, ogni cosa diventa un teatrino". 
Con Belen tutto è un 'teatrino'... Marco Borriello non usa mezzi termini. Ora con l'argentina ha zero rapporti: "E comunque da sposata o fidanzata com'è adesso, zero rapporti: mai neanche un sms. Se capita di incontrarsi si ride e si scherza: ci legano bei ricordi ma sono lontani, ormai non mi suscita più nessuna emozione".
A 34 anni Marco Borriello ancora non pensa alle nozze. E' lo scapolo d'oro del pallone. Lui fa sapere: "Al rito del matrimonio sì, sono allergico: non credo e non sto con una donna per contratto, piuttosto faccio un festone come Ronaldo. Ma se l'ultima fidanzata è stata Camila Morais e sono single da cinque anni è per scelta. Perché la mia vita da calciatore è noiosa e odio l'idea di poter annoiare una donna e perché sono predisposto solo a godermi gli ultimi anni di carriera".
"Se domani dovesse arrivare il grande amore, rinuncerei: per amore del calcio, non di me stesso - continua il giocatore - Ho amato e so che amerò di nuovo ma ora non riesco a vedermi padre, anche se mi piacerà avere uno o due Borriellini in giro per casa. O magari una Borriellina, perché le figlie fanno più coccole".
Sul sesso dice: "Prima volta nei bagni della scuola a Milano, con la sorella di una compagna di classe: in realtà fu una mezza volta, record di velocità. Il vero esordio a Treviso - c'erano le navi scuola - ma anche se si pensa il contrario non mi sono mai sprecato. Ho avuto donne bellissime, famose e non famose: potrei permettermene molte di più, però non mi piace fare ginnastica e basta, senza connessione mentale. Conta anche l'odore di una donna, come si muove, come pensa: non faccio sesso se non sento l'energia che dico io".

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