Sanremo 2018, parlano i vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro

Alla fine andò come sin dall’inizio si diceva che sarebbe andata. A vincere la 68esima edizione del Festival di Sanremo sono stati proprio loro: Ermal Meta e Fabrizio Moro, trasformati in questi giorni nell’entità unica «MetaMoro». Non mi avete fatto niente, nonostante la contestazione di cui è stata oggetto in questi giorni (rischiando addirittura l’esclusione), ha superato in classifica Lo Stato Sociale e Annalisa, arrivati rispettivamente secondi e terza con Una vita in vacanza e Il mondo prima di te. «Undici anni fa vinsi il festival con Pensa e dedicai la vittoria a mio padre, oggi la dedico a mio figlio, Libero, che mi guarda a casa», ha dichiarato Fabrizio Moro sul palco. «Per me è un’emozione indescrivibile», la reazione a caldo di Meta. Che ha dedicato il premio alla «mia casa discografica, che ha creduto in me quando nessun altro lo faceva».
«Ci siamo sentiti feriti e attaccati, però non c’è sensazione rivalsa in questa vittoria. Quando tutto viene superato non si serba rancore: è andato tutto al suo posto, perciò oggi c’è soltanto felicità», ha dichiarato Ermal Meta ai giornalisti subito dopo la vittoria, commentando il «caso» che li ha visti protagonisti in questa settimana.
«C’è talmente tanta gioia e felicità che non c’è spazio per altro», il commento laconico di Fabrizio Moro. «E personalmente sono abituato a superare ostacoli e trasformarli in rabbia positiva».

GUARDA IL VIDEO QUI

Commenti