Parla Alessia Marcuzzi: “In amore (e nel sesso) sono irrequieta, non riesco a placarmi…”

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Alessia Marcuzzi si confida a cuore aperto. Sulla famiglia, sui figli e, soprattutto, sull’amore e sul sesso. Già, perché Alessia ha due figli con due uomini diversi. E ora è sposata con un terzo. Insomma… è davvero irrequieta.
“UNA VITALITA’ NON NORMALE” “Già da bambina avevo una vitalità non normale”, esordisce Alessia Marcuzzi nell’intervista al Corriere della Sera. “Ho iniziato a leggere da sola Topolino, a 3 anni e mezzo. Dopo che lo hanno scoperto, mi hanno messa in una primina e a 16 anni e mezzo ho finito il liceo: avevo un talento nell’apprendere. I miei mi hanno dato molti stimoli e molte regole: sono state fondamentali… io non riesco a imporle troppo ai miei figli. Se non su una cosa: non ammetto i cellulari a tavola”
“IN AMORE NON MI PLACO” – Alessia Marcuzzi parla anche d’amore: “Essere così curiosa non mi rende serena: è come se non fossi mai del tutto soddisfatta, cerchi sempre qualcosa che ti entusiasmi di più. Anche nelle relazioni: ho avuto due figli con due uomini diversi, ora sono sposata con un altro. Non ho fatto come mamma e papà, che si sono fidanzati a 16 anni e sono ancora insieme: un modello che mi piaceva ma non ho saputo replicare. Non riesco a placarmi… Non sono mai stata con qualcuno se non mi andava. Ma a un certo punto bisogna sapersi fermare: non si possono provare le farfalle nello stomaco per sempre e nemmeno dettare il bello o cattivo tempo in eterno”.
“VOLEVO FARE L’ATTRICE” – “Le sliding doors sono una costante dei miei pensieri”, continua Alessia Marcuzzi nell’intervista al Corriere. E racconta del 1998, quando era sul set di Il mio west: “La recitazione è la mia vera passione, avrei voluto fare l’attrice. In quel film ero al fianco di David Bowie e Harvey Keitel: proprio lui mi diede delle dritte per fare l’Actor’s Studio in America. Ma ho incontrato Simone (Inzaghi, ndr), me ne sono innamorata perdutamente al punto da farci subito Tommaso. Mi sono domandata milioni di volte come sarebbe andata altrimenti. Certo sarei volata in America… Avevo lasciato tutto, anche la tv. Volevo solo sposarmi e fare la mamma. Ero la casalinga perfetta. Poi, dal nulla, mi chiamarono per condurre Le Iene”.
“È DURA STARMI VICINO” – Alessia Marcuzzi è davvero un fiume in piena: “Non mi sono mai sentita intrappolata dalle mie scelte, ma ora so che in coppia un po’ di sforzo bisogna farlo. Poi io sono matta, è dura starmi vicino: per me deve essere sempre tutto ‘wow’. Non ti senti quasi mai contenta al 100 per 100. Però ho vissuto intensamente e vedo i miei ragazzi sereni in questa famiglia allargata. 
Merito delle donne intelligenti con cui ho a che fare, e mi riferisco alle nuove compagne dei padri dei miei figli… A volte parlo più volentieri con loro che con i mei ex. Con entrambi mi sono lasciata quando i bimbi erano molto piccoli e in tutti e due i casi sono rimasta incinta per decisioni prese nell’impeto iniziale: dopo tre mesi di fidanzamento con Simone e quattro con Francesco (Facchinetti, ndr). E meno male…”.

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