A cercare di mettere la pace tra la cantante Emma Marrone e il conduttore Red Ronnie che, in questo giorni ,sono stati protagonisti di un botta e risposta sui social in merito ai Talent Show, ci hanno pensato le Iene, nella puntata andata in onda ieri sera 29 marzo.
La Iena Nicolò De Devitiis ha intervistato entrambi per cercare di fare chiarezza.
Red Ronnie ha dichiarato:«Non ho litigato con Emma, è lei che ha litigato con me. Nei talent parti sconosciuto, ti trovi luci bellissime, palco incredibile, tutti che stanno urlando, improvvisamente esce Tiziano Ferro che canta assieme a te, poi, quando si spengono le luci, ti trovi in un centro commerciale a fare il firmacopie e ti dicono che sei finito a 20 anni come è successo a Valerio Scanu. Stiamo facendo cambiare mestiere ai Beatles, ai Pink Floyd, ai Vasco Rossi, ai Lucio Dalla. I talent creano personaggi sopravvalutati e, infatti, quando vanno a un concerto vero, hanno 200 paganti. Emma? Non l’ho attaccata, anzi l’ho difesa, lei dice che l’ho attaccata perché ha sfruttato Elodie, le ho risposto che è il talent che sfrutta Elodie. Se Emma dice di non aver sfruttato nessuno vuol dire che pensa di essere diventata ‘il’ talent». Alla fine ha scritto il “trattato di pace” per Emma.
Lei ha replicato dicendo: «Il fatto che tu abbia 30-40 anni di esperienza nella musica italiana e internazionale non significa che, se scrivi una baggianata che mi riguarda, io non debba rispondere. Se tu fai un post dove parli di talent che sfruttano le persone, le rendono merce da macello e mi citi… mi sono sentita di rispondere perché non è un meccanismo che macina niente, è un modo oggi per avere un’opportunità nella vita. Si dura poco dopo i talent? Io per il momento sono ancora qua, mi dispiace se tutto questo sia stato preso come un insulto al suo essere una persona acculturata ma anch’io lo sono. Poi, quando si supera il limite, è giusto che anch’io dica la mia per non passare da cretina e deficiente. I consigli di Red? Io continuo per la mia strada, lui doveva telefonarmi prima di un post del genere, non sono stata l’unica a fraintenderlo. Basta con queste guerre senza fine contro i talent perché non stanno togliendo niente a nessuno, stanno solo dando una mano a dei ragazzi che vogliono fare qualcosa”. E alla fine ha firmato il “trattato”»
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