Imma Battaglia rivela a "Chi": "Mi ha contattato il fratello di Eva Grimaldi, non mi aspettavo reagisse in malo modo"
Al settimanale Imma Battaglia racconta: "Sono contenta di averci messo ancora una volta la faccia, e questa volta accompagnata dall'amore di Eva (...) È arrivata nella mia vita da sola mentre io, allora, anni fa, avevo una relazione, stavo con una donna di cui ero innamoratissima, innamorata persa: Licia Nunez". E svela: "Improvvisamente, un giorno, mi appare Eva: una ragazza fantastica. Giuro, la prima cosa che fa, senza conoscermi, mi abbraccia e si mette a singhiozzare (...) Poi mi racconta, si racconta e finiamo davanti a delle patatine fritte a parlare delle nostre vite".
"Prima di partire Eva ha riunito tutta la famiglia, tranne la mamma che ha 92 anni e non sta bene, ma gli altri li ha riuniti tutti e ha detto: 'Io vado a fare l’Isola dei famosi e mi guarderanno anche i peli del naso. Non ve l’ho mai detto ufficialmente, ma sto con Imma e pure da tanto tempo'. Lì per lì hanno reagito più o meno tutti bene. Poi Eva parte per l’Honduras e io ricevo un messaggio dal fratello, lo chiamo e lui, in pratica, mi dice: 'Noi siamo di Verona, la città è piccola, voi potete fare quello che volete, però, non davanti a milioni di telespettatori, perché noi qua abbiamo delle attività'. In quel momento sono tornata indietro di 30 anni, non riuscivo a parlare, ho chiuso il telefono. E sono stata male. Ancora e ancora una volta. Poi sono partita per l’Honduras".
E termina rivelando: "Eva nella vita è stata discriminata: ma lo sa che a lei non avevano mai permesso di dire che era nata povera e che l’avevano messa in una scuola per ritardati perché era dislessica, e negli Anni 60 si faceva così? Lei doveva essere perfetta, doveva essere la 'bonona' e basta".
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