Fedez e Chiara Ferragni: "Ci danno dei finti, ma...nei nostri progetti c'é un figlio!"

La coppia più chiacchierata del momento non si era mai fatta intervistare a due. Per Vanity Fair, che li ha messi in copertina del numero in edicola da mercoledì 8 marzo, il rapper Federico «Fedez» Lucia e la web star Chiara Ferragni hanno fatto di più. Hanno festeggiato il loro primo San Valentino a New York (Fedez le ha portato in regalo un anello con diamanti, ma non vuole chiamarlo anello di fidanzamento, «è un anello e basta, fidanzati lo siamo già») posando per un servizio molto audace, e rispondendo a tutte le domande sul loro rapporto.
Chiara: «Saremmo dei pazzi. Come si fa a pensare che, per una messinscena, due passino un mese insieme a Los Angeles, a Natale?». 
Fedez: «Ma è inevitabile che succeda quando due mondi come i nostri si uniscono, anche perché, siamo onesti: c’è gente che queste cose le costruisce davvero a tavolino. Sinceramente, però, non mi interessa dare spiegazioni. Se pensi che sia una storia finta, bella lì: la relazione è nostra». 

Condividete via social media la vostra bellezza, i viaggi, gli hotel, la vita privilegiata: non vi fate dei nemici?
Fedez: «Non siamo cafoni alla Gianluca Vacchi, non ostentiamo il lusso nei nostri video. Semplicemente facciamo vedere quello che siamo, senza nasconderlo né enfatizzarlo. Trovo anacronistico questo retaggio culturale italiano per cui quello che guadagni non lo devi far vedere». 
Chiara: «Sia io che Fede ci siamo creati da soli, nessuno ci ha aiutato. Che male c’è se ci godiamo i frutti del nostro lavoro?». 
Fedez: «Quello che non sopporto è il clientelismo che domina nel nostro Paese, i raccomandati, i figli di. Per questo ho a lungo detestato Facchinetti, anche se oggi abbiamo un rapporto cordiale. Sono di estrazione umile, mi muove il riscatto sociale... Il mio sogno era dimostrare che, per un ragazzino povero, il calcio non è l’unica chance di riscatto. Oggi guadagno come un giocatore di Serie A». 

Che cosa le è piaciuto di Chiara?
Fedez: «Oltre che bellissima, è sincera: dice quello che pensa. E poi mi rassicura il fatto che sia famosa di suo. Mi è capitato, in passato, di dubitare della sincerità di una donna. Il retropensiero che una possa stare con te per interesse c’è sempre». 

Per che cosa litigate? 
Fedez: «La verità è che discutiamo continuamente su quando, quanto e come vederci». 
Chiara: «Perché abbiamo modi diversi di vivere una storia. Io viaggio da sempre per lavoro, sono abituata alle relazioni a distanza. Lui vive molto male la lontananza». 
Fedez: «Sono più italiano di lei. O forse solo più pessimista: ho paura che la storia possa deragliare perché non ci vediamo abbastanza». 

A Natale avete fatto uno scherzo alla madre di Chiara: le avete detto che era incinta. 
Chiara: «Povera mamma, a momenti si sente male. Ma la verità è che sarebbe contenta». 
Fedez: «E anche noi. Un figlio entro i miei trent’anni ci sta». 
Chiara: «Non aspetterei troppo. Sposarsi, avere un bambino sono decisioni che andrebbero affrontate con l’entusiasmo iniziale». 
Lei, Federico, si sposerebbe? 
Fedez: «Non credo molto nel rito ma, se lei ci tenesse, lo farei. Chiara, vuoi fare senza preti?». 
Chiara: «E senza preti sia».
L'intervista integrale e le foto esclusive sul numero 10 di Vanity Fair in edicola da mercoledì 8 marzo 2017.

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