Sono trascorsi molti mesi da quando lo scandalo delle foto e dei video hard ha travolto Diletta Leotta e solo adesso la sexy giornalista Sky rompe il silenzio: "Ci tengo a specificare che solo cinque o sei foto mi appartenevano. Le altre, i video, gli audio che ho visto girare: tutti finti. Anche se molti continuano a non crederci…"
La Leotta racconta il momento in cui è venuta a conoscenza di quello che era accaduto: “Ero a casa, da sola... Da cosa ho capito che la situazione era grave? Dal mio telefonino. Non la smetteva di squillare: chiamate, messaggi, WhatsApp, videochiamate… Non ho pianto. Ho tirato fuori una forza che non credevo di avere. Ma dopo tre giorni sì, ho ceduto… Quelle foto forse le avevo inviate a qualcuno, forse un paio. Non le vedevo da anni. Si tratta di foto che fai senza un senso e magari cancelli subito. Non le definirei nemmeno sexy, erano giocose… Riguardandole mi sono anche un po’ vergognata. Mi sono resa conto che facevano parte di un mio archivio privato, non sono molto pratica di queste cose. Qualcuno deve averle cercate intenzionalmente forzando il mio profilo iCloud”.
Dopo quello che è successo non ha rimpianti o sensi di colpa: “Probabilmente non invierei più foto come quelle”, prosegue Diletta Leotta. “Non ci si rende conto del potere che ha l’invio di un’immagine. Ci tengo però a dire alle ragazze o ai ragazzi a cui è accaduta una cosa del genere che non bisogna sentirsi in colpa. Bisogna reagire ed essere lucidi. Ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole con la sua vita, il suo privato, la sua intimità e il suo telefonino”.
La Leotta è stata anche accusata di aver montato tutto per farsi pubblicità: “È il commento più semplice da parte di persone poco intelligenti e sensibili. Sono stata zitta in questi mesi anche per non alimentare dubbi del genere. Mi sembra chiaro che la strada che voglio intraprendere è molto diversa. Mi piace quello che sto facendo: dal calcio con la Serie B al mix di sport, intrattenimento e interviste che ho sperimentato nel programma Goal Deejay e credo possa essere nelle mie corde. Io adesso sono molto felice”.
Commenti
Posta un commento