La Squadra mobile di Milano ha arrestato l'ex fotografo dei vip, Fabrizio Corona,e la sua collaboratrice Francesca Persi, titolare della società "Atena", agenzia che si occupa di eventi e promozioni.
Entrambi sono accusati di intestazione fittizia di beni. Pochi giorni fa nell'abitazione della donna erano stati sequestrati 1,7 milioni di euro. Per la Procura quel denaro apparterrebbe in realtà a Corona.
I soldi, in contanti e impacchettati, erano stati trovati in un controsoffitto a casa della Persi. Per Corona la Procura contesta anche l'aggravante di aver commesso il fatto durante l'affidamento in prova ai servizi sociali.
Per la Procura un altro milione di euro nascosto in Austria - Secondo la Procura, il "tesoretto" di Corona non si limiterebbe a quanto ritrovato in casa alla Persi, ma ci sarebbe almeno un altro milione di euro (forse un milione e mezzo) nascosto tra diversi conti in Austria. Proprio la Persi avrebbe portato i soldi cash in diversi viaggi oltreconfine.
Procura: "Delinquente abituale" - Il procuratore aggiunto della Dda Ilda Boccassini e il pm Paolo Storari, che hanno chiesto e ottenuto l'arresto di Fabrizio Corona, hanno contestato all'ex agente fotografico la "professionalità nel reato", prevista nell'articolo 105 codice penale. Tra le esigenze cautelari che hanno portato all'ordinanza di custodia in carcere c'è il pericolo di inquinamento probatorio.
Sospeso l'affidamento ai servizi sociali - Nel frattempo, il magistrato di Sorveglianza Giovanna Di Rosa ha dichiarato la sospensione dell'affidamento in prova ai servizi sociali.
L'affidamento in prova di Corona è durato meno di un anno - Corona era stato scarcerato il 18 giugno 2015 dopo aver passato in prigione circa 2 anni e mezzo. A ottobre, dopo un periodo trascorso in affidamento alla comunità di don Antonio Mazzi, aveva fatto ritorno nella sua casa a Milano, grazie all'ottenimento dell'affidamento in prova sul territorio.
Per la Procura un altro milione di euro nascosto in Austria - Secondo la Procura, il "tesoretto" di Corona non si limiterebbe a quanto ritrovato in casa alla Persi, ma ci sarebbe almeno un altro milione di euro (forse un milione e mezzo) nascosto tra diversi conti in Austria. Proprio la Persi avrebbe portato i soldi cash in diversi viaggi oltreconfine.
Procura: "Delinquente abituale" - Il procuratore aggiunto della Dda Ilda Boccassini e il pm Paolo Storari, che hanno chiesto e ottenuto l'arresto di Fabrizio Corona, hanno contestato all'ex agente fotografico la "professionalità nel reato", prevista nell'articolo 105 codice penale. Tra le esigenze cautelari che hanno portato all'ordinanza di custodia in carcere c'è il pericolo di inquinamento probatorio.
Sospeso l'affidamento ai servizi sociali - Nel frattempo, il magistrato di Sorveglianza Giovanna Di Rosa ha dichiarato la sospensione dell'affidamento in prova ai servizi sociali.
L'affidamento in prova di Corona è durato meno di un anno - Corona era stato scarcerato il 18 giugno 2015 dopo aver passato in prigione circa 2 anni e mezzo. A ottobre, dopo un periodo trascorso in affidamento alla comunità di don Antonio Mazzi, aveva fatto ritorno nella sua casa a Milano, grazie all'ottenimento dell'affidamento in prova sul territorio.
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