Silvia Provvedi: 'Amo Corona, prima di essere arrestato é corso dal figlio Carlos e...'

Silvia Provvedi: "Amo Corona, chi lo accusa prima sbavava per lui"
“Fabrizio non è un delinquente e io non sono una cretina. Se davvero il mio uomo fosse come lo raccontano non sarei qui. Dalle vicende legali saprà difendersi. Io posso parlare della vicenda umana ed è una vicenda sporca”. Silvia Provvedi parla per la prima volta dopo l'arresto di Fabrizio Corona e al settimanale Chi dice: “Fabrizio però deve sapere che non è solo... E insieme con me, suo figlio e sua madre ha buone basi per ricominciare”.
La mora delle Donatella se la prende con chi lo accusa e dice: “Tutte quelle persone che vanno in tv ad accusare Fabrizio, che è incapace di difendersi perché è in carcere, lo fanno perché sognavano di imitarlo, di essere come lui. Sbavavano per stare con Fabrizio, per guidare la sua macchina, per uscire e lavorare con lui e per lui. Ma ognuno si prenderà le sue responsabilità”.
E' un fiume in piena quando spiega i momenti dell'arresto: “Eravamo in palestra, ricorda Silvia Provvedi, Fabrizio non si sente bene, mi chiede di andare in farmacia. Vado. Dopo un po' lui mi raggiunge. È bianco in faccia e dice poche parole: "Amore, mi stanno arrestando, devi essere forte. Mi devo consegnare tra due ore esatte".
Poi è andato a casa di sua madre perché voleva avere la certezza di poter parlare con suo figlio Carlos. Gli ultimi minuti li ha trascorsi abbracciato a lui, una scena che non scorderò mai”.
“Negli ultimi quattro mesi io e lui abbiamo davvero vissuto come due anziani. La sera a casa perché aveva il rientro presto. Piano piano ero riuscita a togliere di mezzo tante persone negative che sapevo non gli facevano bene. Persone che vivevano idolatrando Corona e quando Corona si sente un Dio, uccide Fabrizio. Io lo sapevo, lo sentivo, ma evidentemente dovevo essere più incisiva. Io sto rinunciando alla mia vita e lo faccio perché credo in Fabrizio e lo difendo. Anche se so che il tempo della libertà per lui si allontana. Spero in un miracolo, spero nella legge” continua la Provvedi.
Silvia Provvedi, dediche social a Corona
Silvia racconta anche come Corona passa le sue giornate in carcere: “Fabrizio non molla, non mollerà mai. Legge, studia e scrive. Di certo la situazione non è facile e lui non è un superuomo. Cosa deve fare? Togliersi la vita? No, combatte. È riuscito persino a strapparmi un sorriso quando mi ha rivelato che in cella l'ex marito di Valeria Marini, Giovanni Cottone (in carcere a San Vittore nello stesso braccio di Corona, ndr) tutti i lunedì sera vuole guardare il "Grande Fratello Vip" per vedere la sua ex…”.

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