"Chiamatemi un taxi". E' finita così l'esperienza al Grande Fratello Vip di Pamela Prati. Una volta fuori, la showgirl è stata intervistata dall'Adnkronos. "Prenderò dei provvedimenti contro Bettarini. Se scopro che si riferiva a me parlando di una certa Pamela tra le donne con le quali avrebbe tradito Simona Ventura ai tempi del loro matrimonio, allora lo querelo", annuncia. Potrebbe essere davvero lei la "Pamela" tirata in ballo da Bettarini durante la tristemente famosa "notte dei tradimenti"? "Mi riservo di capire meglio, anche perché io ho conosciuto Stefano a Buona Domenica e poi l'ho rivisto al Grande Fratello. Se avessi saputo che aveva detto una cosa del genere, mi sarei difesa dentro la casa. I nomi li ha fatti solo per atteggiarsi, non è vero che è andato a letto con quelle donne. In ogni caso, è stato infantile e immaturo a parlare così di Simona, la mamma dei suoi figli, le ha mancato di rispetto. Ma dirò di più, è stato profondamente offensivo nei confronti di tutte le donne".
Quindi la Prati si sofferma sull'esperienza gieffina: "Avevo scelto di partecipare a questo gioco per fortificarmi. Ci sono riuscita e sono contenta, posso dire di avere vinto, anche perché ho messo a nudo le mie debolezze dimostrando di essere una donna come le altre che nella vita ne ha passate tante ma che non ha mai parlato male di nessuno. Ho dimostrato la mia fragilità, soffro di una patologia, la claustrofobia, che mi porto dietro da molto tempo. Sono stata vera e sono contenta perché dal GF sono uscita più forte. Lì dentro è tutto amplificato, io ho cercato di ritagliarmi degli spazi per riflettere".
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