Poi ha aggiunto, riferendosi al periodo che ha preceduto il suo arresto: "Mi pento, la responsabilità è tutta mia". "Sono stati sei mesi maledetti in cui ho combinato cose allucinanti, ma da qui ad essere considerato un criminale ce ne passa. Ho pagato e sto pagando la mia colpa, non sono qui per dire che sono innocente. Non mi sento invidiato, non posso esserlo perché mi manca la libertà", ha continuato.
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