Gabriel Garko in esclusiva a 'Tv sorrisi e canzoni': "Sanremo 2016? Non chiamatemi valletto perché..."

Gabriel Garko, in copertina sul nuovo numero di Tv Sorrisi e Canzoni, parla anche del Festival di Sanremo che lo vedrà co-conduttore al fianco di Carlo ContiVirginia Raffaele e Madalina Ghenea: "Sono al servizio dello show. Per me Sanremo è uno spettacolo enorme, che deve far sognare la gente. Deve stupire, emozionare e far cantare, nel senso che la canzone è qualcosa che dà emozione, dà tutto. Al Festival ci sono brani bellissimi ma c'è anche il meglio dell'intrattenimento per il pubblico. Sanremo è un concentrato massimo di tutto".
Perché ha accettato l'invito del direttore artistico? "Perché c'è Carlo Conti. Mi fido di lui, lo stimo molto, ha una bell'aura, è una persona positiva, affidabile".
E sulla parola "valletto" mette le mani avanti: "Non voglio fare polemica, nessuno in Rai mi ha definito 'valletto'. E' stato detto da alcuni come una provocazione che non raccolgo. Poi se dimostrerò di fare il valletto avranno ragione. E se dimostrerò altro? Presentiamo insieme io e Carlo e Madalina e Virginia".
Conti l'ha chiamato qualche mese fa. E' stato molto spiccio, mi ha detto 'Devi condurre Sanremo con me'. Gli ho risposto 'Sei pazzo!'. Gli ho chiesto 'Quanto tempo mi dai per pensarci?'. Ci ho pensato un giorno. E la risposta è stata da totale incosciente quale sono. Non ci ho più ripensato. Io quando dico 'sì' è 'sì', in questo sono un po' all'antica. E' come con una stretta di mano. E' stato molto difficile mantenere il segreto, non l'ho detto neanche ai miei genitori, l'hanno saputo la scorsa settimana dopo la conferenza stampa del Festival. Mia mamma mi ha chiesto i biglietti perché vuole venire a vedere lo spettacolo in teatro".
Garko è consapevole che lì "ti 'radiografano' e bersagliano per tutto, anche se non c'è motivo. Ma cosa mi possono dire più di quello che mi hanno detto finora?".
L'attore di paure ne ha tante: "Il Festival dura 4 ore a sera per 5 sere consecutive, non credo che riuscirò a rilassarmi".
Sta ripassando la storia della manifestazione "anche se, quando mi hanno chiesto qual è stato il vincitore dell'anno scorso, ho risposto Lorenzo Fragola (invece ha vinto Il VolondB)".
L'anno scorso "ho riso molto quando Arisa era confusa perché aveva preso una pastiglia di antidolorifico e ha detto 'Provatela tutti!'".
La canzone che per lui rappresenta Sanremo? "Ti lascerò di Fausto Leali e Anna Oxa e Non ho più la mia città di Gerardina Trovato". Ma lui "rassicura" tutti: "Non canterò".

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