Kate Middleton tiene con il fiato sospeso tutta l’Inghilterra. L’ultimo fine settimana di aprile è trascorso… E la Duchessa ancora non ha partorito. Cresce l’attesa tra i sudditi, ma non solo. Ma si insinua anche un po’ di paura: l’ospedale dove è previsto il parto della moglie del principe William è stato chiuso per un’infezione sanitaria.
OSPEDALE CHIUSO – Il parto è atteso da un momento all’altro. E al St. Mary Hospital di Londra sono in fremente attesa di veder arrivare la Duchessa. Ma il personale medico in queste ore, è alle prese con un altro problema. Ben più grave. Tra i corridoi dell’ospedale, non si parla d’altro che del batterio che ha infestato l’unità di chirurgia vascolare. Un batterio intestinale ha contaminato otto pazienti e la paura è che si diffonda: il reparto è stato sigillato, ma ci vorrà una settimana perché la disinfezione sia completa. La paura è che si diffonda ad altri settori dell’ospedale. Compreso quello di ostetricia e neonatologia.
CORSA AI RIPARI – Sarà anche per questo che l’entourage di Kate e William ha messo in allerta altre strutture. In preallarme ci sono anche il King’s Lynn e il Reading, che si trova non lontano dalla residenza dei Middleton nel Norfolk. Proprio lì i Duchi di Cambridge hanno deciso di trascorrere almeno il primo mese di vita del secondo Royal Baby.
IL PARTO INDOTTO – Non resta quindi che attendere la nascita del fratellino o della sorellina di George. Il termine della gravidanza di Kate Middleton scadeva il 25 aprile (il 23 secondo alcuni), ma la Duchessa ha scelto di avere un parto naturale. Il mondo intero attende le doglie della moglie del Principe William. Ma se Kate non dovesse entrare in travaglio a breve, i medici hanno deciso di indurre le doglie alla 33enne. Insomma, solo una questione di ore.
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