Roberto Cenci: "I ragazzi de Il Volo sono degli ingrati, perché..." E i tenorini replicano... LEGGI QUI LA VICENDA:

 
Per Roberto Cenci i ragazzi de Il Volo si sono dimostrati degli ingrati nel non ringraziarlo dopo aver trionfato alla Festival. "Il Volo, o meglio 'i miei ragazzi', dovrebbero ricordarsi che bastava un mio no e oggi non saremmo qui a parlare di loro", ha spiegato il regista al settimanale. E aggiunto: "Le spiego meglio. Se io oggi sono diventato Roberto Cenci lo devo a chi mi ha aiutato. Li posso citare tutti". E poi ha sottolineato: "Dire grazie è gratis".
Nasce pure il nome del gruppo, Il Volo, condiviso da Cenci stesso, Renis, Ballandi e Torpedine. Il mitico Tony li porta negli Usa. "Sfondano grazie a lui. Io li vedo crescere da lontano", ha spiegato Cenci. E, sul perché non ha mai nominato Antonella Clerici nel suo sfogo, ha chiarito: "Antonella non voleva fare "Ti lascio una canzone". Invece è il programma che l'ha portata poi a condurre Sanremo. Le oggi li chiama 'i miei ragazzi'. Ma li ho scelti io. Quando hanno vinto. hanno ringraziato il loro manager, mentre Carlo Conti ha citato Tony Renis e Antonella Clerici. E io? Se non li avessi uniti, di che cosa staremmo parlando? Era successo altre volte ma a Sanremo ci sono rimasto male. Era il palco dove io li avevo uniti, un minimo di educazione".
Il regista è rimasto scottato. Il Volo per lui ormai sono degli ingrati. Anche se il giorno dpo, spronati da
Massimo Giletti a L'Arena hanno provato a metterci 'una pezza'.
Intanto, sempre su Chi, la replica dei 'tenorini'. "Dobbiamo ringraziare Roberto Cenci che ha avuto l’idea di unire le nostre voci. Però nel momento del caos e dello stress non puoi ricordare tutto. E comunque la persona che ci è stata vicina ed è il nostro mentore è Michele Torpedine: lui è con noi da sei anni e se il nostro curriculum è definito ‘infinito’, è grazie a lui".

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