Micol Olivieri: “Per far nascere Arya ho rischiato di morire”


ROMA – “Quando è iniziato il travaglio, sono corsa all’ospedale con mio marito Christian. I medici mi hanno visitato e ho scoperto in quel momento di avere un problema al cuore ...”. Una grande paura per Micol Olivieri prima della nascita della figlia Arya: “ Così – ha fatto sapere l’attrice de “I Cesaroni” a “Diva e donna” - la mia ginecologa mi ha spiegato che sarebbe stato meglio non rischiare un parto naturale e programmare subito il cesareo proprio per evitare uno sforzo troppo grande. Mi sono spaventata, ma per me in quel momento la cosa importante era solo riuscire ad abbracciare la mia bambina”.

Tutto poi è andato per il meglio (“Ho visto Arya mentre ero distesa sul tavolo operatorio, sopra al tela verde che mi copriva; ero un po’ stordita dall’anestesia, ma è stata una sensazione indescrivibile: la vita è un miracolo”), e anche lei ha superato la paura: “Durante la gravidanza non ho mai avuto problemi, ho preso 15 chili e sono sempre stata bene; e anche il parto alla fine, nonostante le preoccupazioni, è andato bene. Ora continuo a prendere la cardioaspirina, dovrò fare dei controlli per il cuore, ma mi sono ripresa. Sono stati giorni difficili: dopo l’operazione ho sofferto molto. Avevo fortissimi dolori, anche alla schiena, e come se non bastasse mi è venuta l’influenza. Quando sono tornata a casa dall’ospedale, per due o tre giorni, non sono riuscita a restare in piedi; per fortuna mia madre mi ha aiutato moltissimo”.

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