MILANO - Suor Cristina ha trionfato a “The Voice”, non certo senza provocare qualche polemica. Sull’argomento si è inserita Selvaggia Lucarelli con un post dal suo blog:“(...) Fatto sta che dopo aver risposto alla chiamata di Gesù, Suor Cristina ha risposto a quella di J Ax e puntata dopo puntata ha conquistato il pubblico da casa fino ad accaparrarsi la schiacciante vittoria di ieri sera. I motivi del trionfo sono parecchi e vado ad elencarli: a) con la sua faccia pulita da eterna fanciulla alla Debora Serracchiani e voce limpida alla Cristina D’Avena, Suor Cristina è stata l’anti Conchita. Non ha la barba e non è nemmeno una di quelle suore coi baffi in cui tutti noi ci siamo imbattuti una volta nella vita. Tutti i Giovanardi d’Italia hanno visto in lei il riscatto, la controffensiva apostolica alla barba satanica di Conchita Wurst e l’hanno votata in massa. Lei a Gesù ha offerto il suo voto, gli italiani il loro televoto. A questo punto resta solo da capire quale sarà il passo successivo nel prossimo talent canoro: il prete con le extension? La badessa mangiafuoco? Don Mazzi coi dreadlocks? Suor Lara Comi? b) Il merito del trionfo è anche del suo coach J Ax. Che diciamocelo: è un gran paraculo. Consumatore abituale di metafore che neanche la Mazzantini sotto l’effetto di un fungo messicano, ha finto con mefistofelica furbizia, di credere fermamente nelle doti canore di Suor Cristina. Lei cantava e a ogni acuto un suo tatuaggio fumava come l’anticristo a contatto con l’acquasanta, ma sorrideva e “spacchi!” e “bella zio!”.
E sebbene a ogni suo duetto con Suor Cristina un rapper dall’altra parte del mondo morisse, lui continuava a guardarla come fosse Rihanna. A J Ax interessava vincere e sapeva che suor Cristina era il suo cavallo mediatico migliore. Fossi Grillo, J Ax me lo prenderei come consulente alla comunicazione. Per Beppe, il miglior cavallo mediatico da reality è Rocco Casalino e poi si chiede perchè Renzi prende il 40%. c) Suor Cristina ha vinto perchè è un panzer. Profetico il titolo della canzone che ha cantato durante la finale “Lungo la riva”. Ecco, lei lungo la riva ha visto passare i cadaveri di tutti i concorrenti e perfino dei giudici. Li ha asfaltati tutti. Perfino gli intoccabili, perfino i più venerati. Ci voleva una suora per asfaltare la Madonna Carrà, che è entrata trionfante con i mezziguantini e è uscita mesta da mezzacalzetta. d) Suor Cristina ha vinto perchè il look da suora funziona. La Bignardi c’ha fondato una carriera. e) Da Madonna crocifissa sul palco a Lady Gaga che resuscita Gesù, sulla scena musicale mondiale s’era visto di tutto tranne una suora che vince e recita il Padre nostro. Chiaramente, ora tutti sogniamo che Suor Cristina D’Avena sbrocchi, si faccia possedere dal demone della popolarità e twerki su un palco come Miley Cyrus, ma le prospettive sono assai più modeste. Al massimo, si concederà un duetto con Padre Maronno e quindici copertine di Dipiù con allegati un suo cd e le carte da ramino Modiano. E in fondo, il punto debole di questa vittoria è proprio questo: il futuro discografico di Suor Cristina. Perchè vendere fuffa è facile, per vendere cd non basta neanche l’aiuto del Signore. Del resto, Dio creò l’universo, mica l’Universal. p.s. Ma Papa Francesco l’ha chiamata o ha telefonato solo a Pelù per dirgli che è ora di andare ai giardinetti con Ratzinger?”.
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