Il concorrente del Grande Fratello 13 si confessa a cuore aperto da Barbara d'Urso
Gli ultimi momenti di Samba in lacrime con la famiglia di origine che è tornata in Senegal, il saluto a mamma e papà, i progetti futuri, e i brutti ricordi di quando faceva il vù cumprà e veniva insultato per strada. Il gieffino si confessa a cuore aperto con Barbara d'Urso a "Pomeriggio Cinque": "Ora sto bene, ma sono stato anche trattato male"
In studio scorrono le immagini di Samba che prepara un caffè per i genitori naturali che sono pronti a ripartire per il Senegal e poi li accompagna in stazione a Roma Termini. Dopo un momento di commozione, il gieffino che adesso è acclamato e festeggiato ricorda anche i momenti duri che ha dovuto affrontare, prima che una famiglia pugliese lo adottasse.
"All'inizio sono stato trattato male - racconta il senegalese - Ma ci sta, non siamo tutti uguali, molti non sanno che magari fai il vù cumprà per vivere, pensano che non hai voglia di lavorare... invece è un lavoro ed è proprio un modo per non rubare".
La conduttrice gli chiede qual è la cosa che lo ha ferito di più e Samba racconta un episodio: "Una volta stavo vendendo della scarpe a una ragazza, il fidanzato non c'era, quando è tornato mi ha detto che dovevo alzarmi ed andarmene, diceva che dovevo tornarmene al mio Paese, in modo brusco mi ha detto che non ero gradito... Io ho risposto dicendo che non stavo facendo nulla di male e la gente intorno ha preso le mie difese. Mi ha anche applaudito, per fortuna non siamo tutti uguali".
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