Elisabetta Canalis, dopo il dramma, riparte aiutando i bambini dell'Unicef...

“Sapete quanto è bello leggere quello che mi scrivete?” Elisabetta Canalis, dopo aver condiviso con i follower il dramma di aver perso il bambino che portava in grembo, cinguetta ringraziando chi le ha rivolto messaggi positivi in questo momento buio e difficile della sua vita. Accanto ha un uomo meraviglioso, lo ha ammesso lei stessa, e ora guarda avanti. Atterrata in Italia, è pronta a ripartire: direzione Libano.


Sarà ambasciatrice per l'Unicef e andrà a sostenere la campagna “100% Vacciniamoli tutti” per i bambini profughi della Siria. “Che gioia! Emozionata per la mia prima missione sul campo con Unicef Italia” dice la Canalis, a cui risponde l'associazione umanitaria: “Sarà una missione emozionante vedrai Elisabetta. Un abbraccio e buon viaggio”.

Questa missione capita proprio in un momento delicato per la showgirl e stare in mezzo ai bambini profughi le servirà per distrarsi dal suo dolore. Proprio venerdì, infatti, Eli aveva annunciato con un lungo post la perdita del bimbo che portava in grembo da qualche settimana: “Non si è mai veramente pronti a sentirsi dire che non c'è più battito e che si era fermato già tempo prima. Inutile dirvi come avevo programmato la mia vita in questi ultimi 3 mesi. Chi ha passato quest'esperienza lo sa bene. E vorrei dire a quelle donne che ci stanno passando in questo momento di essere forti ragazze perché la vita continua e non è colpa di nessuno e la Natura agisce per vie incomprensibili. Noi possiamo solo accettare”.

In poche frasi la Canalis aveva condensato tutte le sue fragilità e la sua sofferenza: “E voglio dirvi che vi sono vicina se state soffrendo come sto soffrendo io, inutile negarlo, si prova un dolore inspiegabile ma costante che fatica ad andare via. So di essere fortunata perché ho un uomo speciale vicino a me che auguro a tutte di avere. Il futuro è pieno di sorprese e di felicità e ve ne auguro tantissima, io continuo a crederci”.




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