LAURA PAUSINI: "MIA FIGLIA PAOLA NATA PER MIRACOLO, SE VORRA' CANTARE SPERO SCELGA LA LIRICA".

Laura Pausini è una persona molto riservata. Solo pochi giorni fa chiedeva ai giornalisti di non invadere la sua privacy per tutelare la famiglia e in particolare sua figlia Paola. Un conto è paparazzare lei e un altro è la sua piccola. La cantante l’ha desiderata tanto e pensava che non sarebbe mai arrivata. Perché? La Pausini lo svela attraverso le pagine diVanity Fair. Una serie di confidenze. In questo caso potremmo parlare di un vero e proprio fiume in piena. Forse era arrivato il momento di raccontare questo dolore e poi la successiva gioia per la nascita di Paola 

La gravidanza è arrivata all’improvviso perché Laura pensava di non poter avere bambini. Una specie di miracolo: “Da anni non usavo precauzioni, e non era successo niente. Tra l’altro avevo scoperto di avere un problema, ed ero convinta di dovermi operare. Avevo programmato di farlo una volta completato il tour, invece Paola mi ha anticipato”. In sala parto ha addirittura preparatouna playlist (Paola è nata sulle note di Again di Janet Jackson), ma Laura spera che sua figlia non voglia intraprendere la sua stessa carriera. Essere figli d’arte non è facile“Se proprio desidera cantare, spero almeno che faccia lirica, o soul, o jazz, o rock, magari heavy metal: tutto ma non il mio genere“.
Laura vive a pieno questa sua maternità tanto da non avere un aiuto come per esempio una tata. Solo sua madre e il suo compagnoPaolo (Carta, ndr) la sostengono e le danno una mano: “Paola vive in simbiosi con me”, ha rivelato la neo mamma. Tra l’altro Paolo ha già tre figli e se all’inizio della loro storia questo per lei non è stato semplice da accettare, ora si rivela un vantaggio. Infatti i ragazzi più grandi si occupano sempre della loro sorellina e sono dolcissimi: “Viviamo tra Castel Bolognese e Roma proprio per stare vicino a loro. Li amo tanto“. Una famiglia allargata in piena regola.

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