Ha confermato la separazione dalla moglie Chiara Giordano, poi è volato in Spagna, a Madrid dove c'è la nuova donna che ha accanto, la 25enne Rocio Munoz Morales, attrice e modella. Raoul Bova ha dato un taglio alla vecchia vita e ne n'è presa un'altra, insieme alla collega conosciuta due anni fa sul set di "Immaturi - Il viaggio". E' con lei che è stato sorpreso per le vie della città madrilena da Chi: colazione al mattino, pomeriggio a passeggio, la sera rientro in hotel. Senza staccarsi un attimo. L'attore quando ha visto il paparazzo, all'inizio si è imbufalito, poi, come racconta il settimanale, lo ha persino invitato al bar e gli ha spiegato: "Io sto vivendo una storia serena con questa ragazza. Ma non voglio che lei diventi il capro espiatorio per la fine del mio matrimonio. La crisi con Chiara risale a tre anni fa.
Rocio e io questa sera andiamo a portare un pasto caldo ai poveri. La solidarietà è un valore che ci accomuna. Tutto è nato così tra noi". Per il giornale la storia andrebbe avanti proprio da due anni, Bova in questo arco di tempo avrebbe preso più volte l'aereo per volare da lei. A fare le spese di questa inaspettata rottura sono i due figli di Raoul, Alessandro e Francesco, sempre con la mamma a Roma. E la Giordano, delusa dal comportamento del marito in tutta la vicenda. "Ho letto con grande dispiacere le parole di Raoul nell’intervista che ha rilasciato per annunciare la nostra separazione - ha chiarito a Chi - Per sedici anni non abbiamo mai parlato dei nostri fatti privati alla stampa e lo abbiamo fatto proprio per tutelare i nostri figli. Ma qualcosa, evidentemente, è cambiato. Abbiamo sempre protetto i nostri figli tra le mura di casa, abbiamo insegnato loro a essere onesti. Abbiamo insegnato loro a distinguere con intelligenza la verità dalla finzione e dagli assurdi pettegolezzi. Le incomprensioni tra me e Raoul sono incominciate due anni fa, durante la sua lunga assenza, dovuta alle riprese di un film in Grecia ("Immaturi - Il Viaggio ndr). Con il tempo le cose si sono complicate. La separazione, insieme con un doveroso silenzio, sarebbe stato, secondo me, un modo importante per proteggere il nostro patrimonio affettivo"
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