La missione è quasi impossibile: rianimare il concorso che ha dovuto traslocare su La7. Ma lei promette: "Faremo la rivoluzione". E sulla vita privata...
Francesca Chillemi: “Miss Italia la salverò io”. A Francesca Chillemi hanno affidato una missione da niente: deve salvare Miss Italia, che volete che sia. Sì, perché il concorso, rifiutato da Rai e Mediaset, attaccato perfino dal presidente della Camera, Laura Boldrini (che ha scatenato la risposta ironica delle aspiranti Miss), ora è sbarcato su La7. Un annus horribilis, a cui, grazie alla caparbietà della patron Patrizia Mirigliani, la kermesse è sopravvissuta. Questa però è l’edizione decisiva: o la va (Miss Italia si rinnova e va avanti) o la spacca (e fa la fine del Festivalbar).
NUOVA CONDUZIONE - La Chillemi, eletta Miss Italia dieci anni fa, è stata scelta per condurre la finale da Jesolo, il 27 ottobre (un’unica serata in tv, ed è già la prima novità). Non è sola in questa sfida: ad affiancarla, gli attori Massimo Ghini e Cesare Bocci, il Mimì Augello del Commissario Montalbano. «Mi hanno adottata», dice lei. «Li guardo durante le prove ed è come assistere a un corso di recitazione». In realtà, Francesca è già un volto lanciato della fiction, soprattutto grazie all’amatissima serie Che Dio ci aiuti.
“FAREMO LA RIVOLUZIONE” - Per la prima volta, Miss Italia viene presentata da tre attori. Un modo, forse, per tracciare una distanza siderale dalle edizioni Rai targate Frizzi-Conti-Carlucci. Sembra infatti che l’editore di La7, Urbano Cairo, che punta sul concorso per rifarsi del flop dei talk show, abbia comunque chiesto una conduzione di alto profilo. La siciliana Francesca promette: «Faremo una rivoluzione».
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