La showgirl: "Ma non arrivo all'altare in dolce attesa"
"Vorrei tanto una bambina ma non ci sto ancora provando. Voglio godermi il piccolo Santiago che ha solo cinque mesi. Però vorrei regalargli presto una sorellina"
Roma, 20 settembre 2013 - A poche ore dalle nozze Belen Rodriguez pensa già a un altro figlio. “Non arriverò all’altare in dolce attesa. Vorrei tanto una bambina ma non ci sto ancora provando. Voglio godermi il piccolo Santiago che ha solo cinque mesi. Però vorrei regalargli presto una sorellina, perché avere dei fratelli non ti fa mai sentire sola” ha detto la showgirl argentina in un`intervista esclusiva, rilasciata a poche ore dal suo matrimonio e in onda domani su Canale 5 nello speciale “Verissimo presenta il matrimonio di Belen”.
Alla conduttrice Silvia Toffanin, che le ha chiesto perché ben due preti si siano rifiutati di sposarla, Belen ha risposto: “Questa è una faccenda delicata e vorrei fare chiarezza. Io non so nemmeno chi sia questo Don Spritz e sicuramente non l`ho mai contattato. Invece, don Roberto, il prete che doveva inizialmente sposarci, non si è ritirato per troppa pressione mediatica, ma perché ha avuto un problema personale di cui non posso parlare. Comunque battezzerà il piccolo Santiago”.
Sull’evento ha anticipato: “Ci saranno 70 bodyguard, perché a volte i paparazzi sono troppo curiosi e non vorrei si nascondessero dietro le piante”. E sul suo sontuoso abito da sposa ha confidato: “L`abito è abbastanza caro, costa quasi 100mila euro ma fortunatamente me l’hanno regalato”.
Gli invitati, dai 70 iniziali, sono cresciuti fino ad arrivare a 201. Tra questi, non tutti i parenti che dovevano arrivare dall`Argtentina potranno partecipare e la Rodriguez ha spiegato: “Putroppo non arriveranno tutti quelli che avrei desiderato perché mio nonno Josè sta molto male e ci sta lasciando”. E ha aggiunto: “Sono molto legata a lui e mi spiace che non abbia ancora potuto conoscere Santiago. Appena possibile andrò io in Argentina a trovarlo”. Grande assente al matrimonio, sarà l`ex fidanzato Fabrizio Corona, in carcere da ormai qualche mese. “Ho pensato molto spesso di scrivergli una lettera e vorrei tanto farlo ma ho paura che lui la renda subito pubblica. Per questo motivo non lo faccio. Io conosco bene Fabrizio” ha concluso.
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