Ecco i nuovi palinsesti Rai: leggete i promossi e i bocciati

 
Lorella Cuccarini bocciata, Mara Venier e Flavio Insinna promossi ecco i nuovi palinsesti Rai. Come vi avevamo anticipato lo scorso aprile, Lorella Cuccarini non è stata confermata da Rai 1 a Domenica in, dove torna Mara Venier, che lascia La vita in diretta a Paola Perego e a Franco Di Mare. Un premio e una carezza per Mara Venier, che era stata stoppata dalla Rai quando voleva fare il giudice dai rivali di Amici. 
MASSIMO RESTA - Se per Lorella Cuccarini, che aveva fatto anche l’inviata speciale al Festival di Sanremo, è arrivata la bocciatura, Massimo Giletti resta alla guida dell’Arena. Flavio Insinna prende invece il posto di Max Giusti ad Affari tuoi, con la promessa di altri impegni su Rai 1.  E a proposito del Festival di Sanremo , la kermesse sarà ancora nelle mani di Fabio Fazio, che però non potrà più contare sulla bellezza di Bianca Balti.

E FORSE ARRIVA “JOVA” - «Noi lo vogliamo, lui lo vuole. Ormai sei incastrato Fabio», gli dice contento Luigi Gubitosi, direttore generale della Rai. Ma se a Fazio si chiede cosa sta studiando per bissare il successo del Festival dello scorso anno, lui risponde che è ancora presto. Anche se sta facendo molto per coinvolgere Jovanotti. Senza dimenticare gli impegni con Che tempo che fa (che la domenica conquista tutta la prima serata).

BENIGNI NON LASCIA: RADDOPPIA - Confermata in palinsesto pure la presenza di Roberto Benigni. È vero, il suo Tutto Dante non è andato bene come si sperava , ma l’attore porterà in prima serata addirittura i Dieci Comandamenti.
CAMBI E RITORNI - A Rai 1 Cambio della guardia anche a Linea verde, dove arrivano Ingrid Muccitelli e Patrizio Roversi, al posto di Eleonora Daniele e Fabrizio Gatta. Milly Carlucci, nonostante il parziale insuccesso di Altrimenti ci arrabbiamo, torna con il suo Ballando con le stelle da settembre e torna anche Carlo Conti con L’ereditàTale e quale show e un nuovo talent comico, C Factor – Non ci resta che ridere.

UNA PIOGGIA DI GRANDI FICTION - Altra novità: per novembre è previsto Mission, un reality sulle missioni umanitarie dove otto personaggi famosi lavoreranno nei campi profughi in giro per il mondo. Alla conduzione dovrebbe esserci Marco Liorni. Piatti forti delle fiction della prima rete saranno Adriano Olivetti, con Luca Zingaretti (il suo Montalbano “fedifrago”, che continua a fare grandi ascolti pure in replica, è stato venduto alla BBC),  Anna Karenina, con Vittoria Puccini (che, insomma, ora è fortunata in amore e pure nel lavoro), e L’oro di Scampia, con Giuseppe Fiorello nei panni di  Gianni Maddaloni, allenatore di arti marziali (nella speranza di bissare i grandi ascolti che l’attore ha portato interpretando Domenico Modugno in Volare).

IL NUOVO PECHINO EXPRESS - Su Rai 2, Nicola Savino, che continuerà a presentare Un minuto per vincere, prende il posto di Victoria Cabello a Quelli che il calcio (dove restano Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani). Per tenersi il posto, a Victoria Cabello non è bastata nemmeno la sexy pole dance “ballata” con Claudia Gerini. Forte di buoni ascolti, tornano Detto fatto, con Caterina Balivo, e Pechino Express, con Costantino della Gherardesca al posto di Emanuele Filiberto.

IL SANTORO DI DESTRA E IL TALENT PER SCRITTORI - Grande novità nella prima serata dedicata all’informazione: arriva Nicola Porro con Virus – Il contagio delle idee e si presenta come il Santoro di destra (comincia già a sperimentare il nuovo talk show dal 3 luglio). Su Rai 3, in autunno ritroveremo tutte le star della rete, da Milena Gabanelli a Riccardo Iacona, da  Giovanni Floris a Federica Sciarelli. A rinnovare la forte identità della rete sono stati chiamati anche Antonio Polito con il programma di calcio per non addetti dal titolo Maracanà, e Concita De Gregorio, che prenderà il posto di Corrado Augias nel day time. In linea con la filosofia “colta” del canale, arriva anche un talent per aspiranti scrittori, Masterpiece. Insomma, in tempi di spending reView, si va su programmi e personaggi di sicuro successo, tentando giusto qualche sperimentazione.
Maria Giuseppina Buonanno

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