Napoli, per Cavani festa di fidanzamento con Rosaria

 
CASERTA - Edinson Cavani è ormai di casa a San Marco Evangelista. Chi vorrebbe parlargli per strappare ufficialmente la promessa della sua permanenza in azzurro, chi vorrebbe chiedergli un autografo o una foto magari da scattare con il telefonino per poterla poi pubblicare sui social network, per esibirla come trofeo di una fede calcistica.

Ieri Cavani è stato a pranzo a casa di Maria Rosaria, la bella mora ventiduenne che lo ha fatto innamorare. Il Matador azzurro è arrivato verso le 12.30 con la Porsche Cayenne con i vetri oscurati, di quelli che nascondono a chi è all’esterno la vista di chi è seduto in macchina ed è poi uscito in compagnia di Maria Rosaria a metà pomeriggio.

«Avrà pure i vetri scuri ma la sua sagoma dentro la macchina è inconfondibile – dice un tifoso azzurro che giura di averlo visto arrivare - Cavani aveva la maglietta azzurra come quella del Napoli, una polo con il colletto alzato». Appena passa la BMW nera o la Porsche, la notizia rimbalza come un fulmine da una strada all’altra. La Cinquecento di colore rosso ormai è fissa a San Marco Evangelista, visto che il Matador l’ha concessa in uso a Maria Rosaria.
I soliti bene informati del posto, riferiscono che è tutto vero quello che scrivono i siti e riportano i social network a proposito della festa di fidanzamento di domenica scorsa, durante la quale il Matador avrebbe regalato alla bella Maria Rosaria un anello (secondo alcuni siti, costo 20mila euro) e una borsa griffata con le iniziali dei loro nomi.

«Ma non erano qui, sono andati a festeggiare in un locale fuori zona, verso San Prisco, il paese di origine del padre di lei», spiega un tifoso, di quelli sempre presenti in via Vanore a San Marco Evangelista.

La festa fuori è stata voluta lontano dal paese per evitare occhi e orecchi indiscreti, visto che la presenza del Matador non passa mai inosservata, anche se arriva a casa Ventrone, con qualsiasi auto, alle 8 del mattino o la sera dopo le 23.

Alla festa – secondo quello che scrivono i siti - avrebbero partecipato anche i parenti di Maria Rosaria che vivono in Toscana: si tratta della sorella della mamma della bella mora che vive a Pisa e che nell’occasione avrebbe anche manifestato la sua volontà di cedere il suo appartamento, sito al primo piano dello stabile dove abita Maria Rosaria nel vicoletto di via Vanore, in uso al Matador che troverebbe così una sistemazione discreta e riparata, in attesa che si conosca il suo destino di bomber, ovvero si conoscerà se resterà al Napoli o se volerà verso la Gran Bretagna, da dove potrebbero partire le più importanti proposte per il presidente De Laurentiis.

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