Giusy Buscemi, Miss Italia 2012, dopo la rottura con il fidanzato storico: «Vivevamo due realtà troppo diverse»


«Mi chiamo Giusy e sono una 19enne, oltre che Miss Italia. E la smettano di giudicarmi senza informarsi». Giusy Buscemi ci tiene a precisare di essere quello che è: una ragazza come tante, cui capita di lasciare un fidanzato perché tanto non avrebbe funzionato. E pazienza, sostiene, se il benservito gliel'ha dato appena due mesi dopo essere stata proclamata la più bella della nazione, alimentando quella «maledizione di Miss Italia» che vede le vincitrici scaricare i partner storici a pochi mesi dall'incoronazione. 

Lei, la Miss. Lui, Giuseppe detto Picci, matricola universitaria. Neanche 40 anni in due. Si erano conosciuti il primo giorno di scuola a Menfi, Agrigento. Le elementari, le medie lontani e poi le superiori insieme. Una lunga amicizia diventata fidanzamento in quarta superiore. «Lui è sempre stato disponibile, sorridente, solare. Piaceva molto anche ai miei genitori», spiega oggi Giusy a VanityFair.it. «E non aveva il difetto tipico dei ragazzi siciliani. Non era per nulla geloso». Talmente contento della contentezza di Giusy da approvare ogni sua scelta. Anche quella di partecipare al concorso di bellezza più ambito d'Italia. 

A settembre lei partecipa e vince. Naturale che smetta di essere Giusy di cognome Buscemi e diventi per tutti Miss Italia. Niente zaini in spalla ma borsette per il trucco, serate in discoteca sostituite da quelle di gala e pomeriggi sui libri che cedono il passo a quelli davanti agli obiettivi dei fotografi. I due continuano a stare insieme. Giusy attacca i più maligni che le fanno notare una disparità di bellezza all'interno della coppia, chiamando Giuseppe il suo «grande amore». Ma la relazione inizia a raffreddarsi. «Col tempo abbiamo iniziato ad avere bisogni ed esperienze diverse. C'erano tantissimi argomenti e discorsi che non riuscivo più a condividere con lui, che giustamente viveva una vita da 19enne che si affacciava all'università».

Pesa anche la distanza. Entrambi sono andati via dalla piccola Menfi. Giuseppe è andato a studiare a Verona, Giusy si è trasferita a Roma. «Prima ci vedevamo mattina, pomeriggio e sera. Nelle ultime settimane riuscivamo a sentirci telefonicamente una volta al giorno. Purtroppo mi mancavano sempre di più le sue attenzioni». La biglia rotola lungo il piano inclinato e non c'è niente che la fermi. A metà novembre Giusy la fa cadere a terra. «Ero a Bologna per lavoro, gli dissi di raggiungermi. Arrivò e gli parlai. Lui non ha insistito, ha capito che la storia non poteva andare avanti. E ha capito più di tutti che non era Miss Italia a lasciarlo, ma Giusy Buscemi». 


La ragazza viene coperta di insulti e critiche, definita bugiarda perché pochi mesi prima aveva giurato che non avrebbe lasciato il suo fidanzato dopo l'incoronazione. Ma come poteva saperlo. Certo, la coroncina e lo scettro avranno fatto la loro parte, ma anche la scelta dell'università fatta alcuni mesi prima lasciava pensare: «Lui aveva deciso di andare a Verona, io di studiare medicina a Bologna. Se fosse stato l'amore della vita avremmo deciso quantomeno di andare a vivere nella stessa città».

Oggi si sentono ancora per telefono. Giusy viene accompagnata su e giù per l'Italia a fare da madrina alle varie manifestazioni. «Adesso aspettano tutti che mi metta con un calciatore», scherza. «Ma io mi godo questo periodo da single, cercando di coltivare i miei sogni». Lavora sodo, ma non osa lamentarsi. Ha rinunciato momentaneamente a Medicina, ma si prepara a frequentare un corso di recitazione alla Luiss. Il suo sogno è di diventare una brava attrice e recitare al fianco di Sergio Castellitto. Nel frattempo le piacerebbe fare esperienza sul piccolo schermo e spera di partecipare a Ballando con le stelle. 

Dopo alcune apparizioni televisive al suo fianco, Giuseppe detto Picci è tornato alla vita di tutti i giorni. Continua a studiare Scienze infermieristiche a Verona. Le lezioni, i libri sottobraccio, i caffè coi compagni, i pomeriggi in biblioteca, gli aperitivi la sera. Una vita da 19enne come un'altro. Si rifidanzerà, magari. Dopo tutto può dire di essere l'ex di Miss Italia. Pardon, di Giusy Buscemi.


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