Nell’ottavo episodio andato in onda lunedì 5 novembre, il vicequestore Calcaterra riesce a salvare Rosy Abate dall’ennesimo attentato dei Fratelli Mezzanotte, che, dopo avere dichiarato e vinto la guerra contro gli Scianna per il controllo del traffico di droga a Palermo, con la collaborazione di De Silva puntano a conquistare il mercato europeo, iniziando da Milano…
Nel nono episodio: Il nuovo imprevedibile antagonista che rischia di vanificare il lavoro di Calcaterra (Marco Bocci), altri non è che il famigerato pubblico ministero Antonucci (Gianmarco Tognazzi), l’ex magistrato corrotto che in passato aveva agevolato le azioni criminali della Abate.
Domenico oltre che continuare l’alleanza con Rosy (Giulia Michelini), si accorderà di nascosto anche con lo spietato De Silva (Paolo Pierobon) al fine di catturare i fratelli Mezzanotte e i narcotrafficanti talebani con i quali i due mafiosi hanno stretto affari per espandere il mercato dell’eroina in Italia. L’intromissione del magistrato costringerà Calcaterra ad agire in gran segreto, ma ad un soffio dalla riuscita dell’operazione finirà in una trappola mortale.
Scopriremo, infine, qualcosa in più sulla reale identità del padre del figlio di Claudia Mares.
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