Los Angeles, 8 ago. - E' guerra legale tra Jennifer Lopez e il suo autista Hakob Manoukian. La cantante statunitense ha citato in giudizio l'uomo, 42enne, per estorsione e diffamazione e ha chiesto un risarcimento di 20 milioni di dollari. La Lopez sostiene di essere stata ricattata dal dipendente che le avrebbe chiesto oltre 2 milioni dollari per non rivelare i suoi segreti e le indiscrezioni origliate nell'auto. L'uomo da parte sua aveva ancor prima querelato la donna per essere stato "costretto a dimettersi" e dopo aver avuto anche dei forti dissidi con il suo manager Benny Medna. Manoukian era stato assunto dalla Lopez nel 2005.
E' un perioodo di cocenti delusioni per J.Lo: nonostante il successo della sua raccolta dance, secondo alcuni rumors la cantante, dopo aver difeso il giovane partner dall'accusa di averla tradita alla vigilia del suo compleanno e in un locale gay, sta pensando di mettere la parola fine alla relazione con Casper Best. Attualmente impegnata in una tournee con Enrique Iglesias, JLo si e' portata dietro il giovane Casper in veste di coreografo. "E' un periodo intenso, stressante" dice la fonte, come riporta il sito Style.it, "Jennifer, pero', e' un'artista navigata in fatto di tour, mentre Casper e' piu' giovane... Lei finisce per sentirsi quasi la sua baby sitter".
A ventiquattrenne, una volta spente le luci sul palco, il Smart si dedica a feste e uscite notturne con gli altri ballerini, conducendo un tipo di vita che non fa per JLo, piu' matura (umanamente e professionalmente).
"Jennifer finira' per rompere", dicono le voci. E c'e' chi arriva addirittura a ipotizzare la data di scadenza precisa della love story: l'ultimo concerto, a fine agosto a Miami, prima della tranche europea del tour, attesa in ottobre. Perche' "Casper era proprio quello che ci voleva quando si e' chiuso il matrimonio Marc Anthony - giusto un anno fa -, ma ora lei e' pronta per la fase successiva della sua vita", mormorano i maligni.
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