forbiciate.com - A pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi di Londra, Federica Pellegrini affila le “pinne” per bissare i successi di Pechino e portare a casa più medaglie possibili. Molte cose sono cambiate nella sua vita dalla prima Olimpiade a cui ha partecipato, quella di Atene: a cominciare dall’allenatore, che ora è Claudio Rossetto, per finire con l’amore, sentimento che oggi la lega ad un altro campione del nuoto, Filippo Magnini.
Tanti anni di carriera e di successi, nonostante sia giovanissima e per questo Federica oggi sente di meritarsi una pausa. Così come qualche giorno fa un’altra campionessa italiana, Carolina Kostner, aveva dichiarato di essere stanca delle fatiche dello sport e di volersi dedicare finalmente un po’ a se stessa, ora anche Federica Pellegrini ammette:
Londra chiude un ciclo. In molti sensi. Sono dodici anni che nuoto e non mi fermo, mai un attimo di respiro. È ora di prendere una pausa. Mi regalerò un anno sabbatico, me lo merito.
Ma se davvero ha deciso di uscire di scena per un po’, siamo sicuri che Fede vorrà farlo in grande stile. Già pronto il programma di gare a cui parteciperà:
Gareggerò sui 400 e sui 200. Farò anche la batteria della staffetta 4×100 che e’ fissata per il primo giorno di gare. E’ un’occasione per preparare al meglio gli impegni successivi, ma se ci qualificheremo toccherà alle ragazze andare avanti.
E alla domanda se abbia un segreto per concentrarsi al meglio e portare a casa i risultati per cui si allena così duramente, Federica Pellegrini risponde:
E’ la bolla. Dura, forte, consistente. Io nei momenti importanti mi isolo, entro in una bolla, divento impenetrabile. Lascio passare solo quelli che mi fanno stare serena, gli altri, i negativi, stanno fuori. Le mie sensazioni sono buone, non voglio essere contaminata, né è facile distrarmi. Come si è visto ai mondiali di Shanghai.
A questo punto non ci resta che farle il nostro in bocca al lupo!
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