Per tutta l'estate Ezio Greggio
condurrà la sfida per conquistare
l'eredità della "bionda e la mora"
(la stampa) Con gli occhi lucidi. Così ieri sera Costanza Caracciolo e Federica Nargi hanno salutato i telespettatori di "Striscia la notizia". Per la bionda e la mora del telegiornale satirico è stata l'ultima puntata. Le due veline lasciano dopo quattro anni e 903 puntate di stacchetti, telepromozioni e tanto gossip.
Con il loro addio, parte ufficialmente la ricerca delle due nuove ragazze che allieteranno il pubblico fra le inchieste serie e le battute più o meno cattive dei conduttori del programma di Antonio Ricci. Da questa sera, infatti, riparte "Veline": dal lunedì al sabato, su Canale 5 (ore 20,30), Ezio Greggio presenterà le 74 candidate che sperano di ripercorre la strada di chi le ha precedute. Prima tappa Ostuni, perla bianca della Puglia: poi, nell’arco di 12 serate, le aspiranti veline dovranno dare prova di sè, della propria simpatia e bellezza. Tappe successive del casting saranno Alba Adriatica (Te) e di Lignano Sabbiadoro (Ud), Andalo (Tn) e Acqui Terme (Al), Salsomaggiore Terme (Pr) e Riva del Garda (Tn).
La messa in onda del programma è anche un ulteriore conferma della vittoria personale di Antonio Ricci sulle accuse che nell'ultimo anno hanno preso di mira il ruolo delle due veline. Nel marzo 2011 Ricci aveva lanciato una provocazione verso la Rai e il gruppo Espresso. Striscia la notizia avrebbe fatto a meno delle due ballerine, se la Rai avesse cancellato l'edizione 2011 di Miss Italia e il Gruppo Espresso avesse rinunciato a pubblicare le sue due "veline": il settimanale "D-La Repubblica delle donne" e il mensile "Velvet". Di fronte al nulla di fatto delle controparti, Federica e Costanza hanno regolarmente continuato a fare il loro lavoro.
Un ruolo, quello delle veline, che continua a essere molto ambito: secondo uno studio realizzato dal periodico on line Gosspifacile su un campione di 1000 persone, quello degli stacchetti e telepromozioni di "Striscia la notizia" resta per le ragazze dai quindici ai vent’anni un lavoro da sogno e l’aspirazione cresce - rasentando il 60 per cento - quando si parla di ragazze che vivono in città di provincia o in centri più piccoli.
Però Ezio Greggio, che torna per la seconda volta alla conduzione del programma estivo, dispensa anche qualche consiglio di chi ha visto sfumare molti sogni: occorre «studiare e impegnarsi, non considerare l’essere una Velina un punto di arrivo, ma un punto di partenza per costruirsi una professionalità, una carriera e un futuro - racconta il conduttore all'Adnkronos -. Non basta mettere il naso in televisione» avverte. Anche perchè «quando devi ballare in diretta devi essere brava. Anche la telepromozione richiede una tecnica che devi acquisire. Stare in televisione non è un divertimento fine a se stesso».
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