Grazie al talent "Amici" Giulia Pauselli ha capito che per essere una vera ballerina non importa essere ossessionate dalla bilancia. Ma la Scala, dove Giulia ha mosso i suoi primi passi sulle punte, sembra avere una politica ben diversa: le ragazze devono essere magrissime. Dopo la Garritano, adesso anche Giulia ha deciso di denunciare su "Visto" il fenomeno dell'anoressia, che colpisce molte ballerine del teatro milanese.
"Di quel periodo non ho quasi nessuna foto. Mi vedevo grassa e brutta, per cui non volevo che me ne facessero - ammette la Pauselli - Qualche volta a scuola abbiamo avuto degli incontri con delle nutrizioniste, ma nessuno ci ha mai dato una dieta".
E sulla nascita della sua ossessione per il peso spiega: "La danza è arte, ma soprattutto competizione. E noi ragazze spesso lo eravamo più sul cibo che sulla tecnica, arrivai a pesare 47 chili. Per fortuna mi accorsi in tempo che le mie erano solo fissazioni".
"Ad 'Amici' mi si è aperto un altro mondo, così mi sono liberata del complesso di essere più formosa delle altre - confessa la ballerina - Per un'atleta la dieta è fondamentale, ma questo non vuol dire non mangiare".
E sulla nascita della sua ossessione per il peso spiega: "La danza è arte, ma soprattutto competizione. E noi ragazze spesso lo eravamo più sul cibo che sulla tecnica, arrivai a pesare 47 chili. Per fortuna mi accorsi in tempo che le mie erano solo fissazioni".
"Ad 'Amici' mi si è aperto un altro mondo, così mi sono liberata del complesso di essere più formosa delle altre - confessa la ballerina - Per un'atleta la dieta è fondamentale, ma questo non vuol dire non mangiare".
DA TGCOM
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